• Pubblicata il 24/05/2005
• Autore: Lambyluisa

Ieri sera - Agrigento Trasgressiva

ieri sera volevo festeggiare il 28 scudetto della mia juve, quindi ho preso l'auto e ho fatto un giro, avrò girato una diecina di bar e fra 1 birra ed altri liquori alla fine ero alticcio alquanto, mi è venuta voglia di travestirmi, trovato un posto isolato, ho cominciato con i miei tanga, poi la mia gonna nera e una specia di vestaglia-abito rossa, dove per i seni ho gonfiato le sacchetti elastici, gli stessi dei gavettoni, li ho gonfiati fino ad arrivare almeno alla 4 misura, poi li ho messi all'altessa del petto chiudendo il tutto con stoffa rossa per non farli cadere, parrucca nera, rossetto rosso, sulla bocca ed un pò anche sulle guance e sulle sopracciglie, finito questo ero un pò sudato, faceva caldo, e per prendere un pò d'aria ho fatto quattro passi nel parco nord vicino a viale fulvio testi, ma ubriaco com'ero non ricordavo che lì bazzicano gay per incontri.
Insomma parcheggio l'auto e faccio 4 passi per la strada, godevo di quel pò di aria fresca che ogni tanto spirava, quando fatto circa 200m. mi sento palpare il culo, mi fermo, allora sento senza girarmi che questo mi abbassa le mutandine e mi infila un dito nel culo, non riesco ad opporre resistenza, i fumi dell'alcool hanno annebbiato i miei riflessi, insomma lascio farmi, poco dopo si avvicina un ragazzo giovane, avrà ca.20 anni, mi abbraccia e mi bacia con forza, mi lasdcia senza fiato, poco dopo sento trascinarmi da tutti e due nel prato vicino al sentiero, è scuro, e un pò di paura mi assale ma ripeto non riesco a reagire, il ragazzo si mette sdraiato per terra, abbassa la patta dei pantaloni ed estrae un uccello piu' che normale, l'altro mi gira mi fà sdraiare sopra al ragazzo dove la mia bocca è all'altezza del cazzo del ragazzo, inizio così subito a spompinarlo, poi dietro sento che mi allarga le gambe, mi alza un pò il sedrere, sento dell'umido all'altezza del mio ano, molta saliva e ad un tratto mi è dentro, tutto d'un colpo, si ferma in modo che il mio culo si abitui, in modo che senta il mio rilassamento, poi comincia stantuffarmi con sempre piu' vigore, non ho ancora sentito la sua voce, ma il suo uccello ha una voce stupenda, non è molto grosso ma è lungo, sarà a sentirlo ca.24cm. e me lo conficca quasi tutto dentro, mi sento bene, il ragazzo intanto è supereccitato, il suop uccello ormai è un pezzo di marmo, sento che la sborra è salita, lo sento tremare e poi la mia bocca si riempie del suo liquido, ha un buon sapore, è quasi dolce, ed un pò la ingoio, l'altro intanto continua la sua opera di sfondamento, non parla, lascia parlare, anzi cantaree il suo cazzo, allora al colmo dell'estasi lo incito io " dai, mio bel stallone misterioso, cavalca la tua cavallina, sono qui tutta tua, sono la tua vacca, la tua troia, possiedimi, voglio sentirmi tua, voglio essere tua, per questa volta, e forse ....., dai sono qui tutta x te, inondami" non ho fatto in tempo a dirlo che il mio culo si riempiva di sborra calda.
una volta rivestitomi ancora da puttana mi hanno poi finito a baci, baci languidi, perversi, poi all'improvviso sono spariti nel nulla.
ho ripreso l'auto e prima di arrivare in casa mi sono cambiato, la scopata mi aveva reso lucido.

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