• Pubblicata il 12/01/2006
• Autore: Pancrazio

Il bello dello sci... - Agrigento Trasgressiva

..salve a tutti, sono appena tornato dalle vacanze di natale trascorse in austria.
precisamente a bad kleinkircheim.. lo so è un pò impronunciabile come nome ma a me è rimasto impresso per un semplice motivo.
eravamo lì,io e i miei amici, in questo paesino turistico dove gli italiani vanno a sciare.
diciamo che amo sciare ma ho profondamente paura del vuoto, quindi di seggiovie, funivie etc..
ovviamente per raggiungere la pista, dovevamo percorrere 4 km di cabinovia.
io , appena saputo, avrei mollato tutto e sarei tornato in hotel ma ormai avevamo fatto 500km in auto per sciare, e 15 minuti di fila .. non potevo fare una figura di merda.
i miei amici furono i primi a salire, io li feci andare perchè desideravo stare con poche persone nella cabina, giusto per non pesare troppo.
arrivò il mio turno, entrai e subito dopo di me entrarono due turiste austriache, o tedesche...bè, cmq parlavano tedesco.
la cabina si mosse.
loro due chiacchieravano e guardavano giù.
io terrorizzato cercavo di non pensare che la mia vita fosse appesa a una fune. ero immobile.
a un certo punto una mi fa: are you scaried?
e io feci si con la testa e ..e qui scattò l'incredibile.
iniziarono a baciarsi, poi una si sedette vicino a me e mi abbracciò..
qualche secondo dopo, era già a spompinarmi.
allora velocemente ci togliemmo le tute e si sedette su di me, la sua figa la sentivo chiusa e stretta ma dopo qualche botta, diventò un forno a legna.
l'altra ragazza intanto mi penetrava la bocca con la sua lingua.
non avevo dimenticato l'altezza del nostro amplesso, la cabina dondolava da matti . ma si sa, di figa si può anche morire.
allora io cominciai a fottere l'amica, così poco tempo per un momento così delizioso, che peccato che fossero solo 4 km.
le mie palle stavano per esplodere, fu allora che mi disse : cum inside, please, i take pill.
allora la innondai dentro mentre sditalinavo l'altra.
dopo qualche metro si incominciò a vedere l'arrivo della cabinovia.
mi rivestii come un lampo e anche le due tipe si ricomposero.
la nostra cabina arrivò tutta appannata.
chiesi se una delle due potesse darmi almeno il proprio numero, ma mi dissero che era meglio di no, erano fidanzate.
allora le salutai, e scesi sciando con la mente altrove.
le aspettai ma non riuscii a riconoscerle. e non le rividi più.
ci penso sempre a quei momenti, credo che cio mi abbia aiutato a sconfiggere quella maledetta fobia.
ecco forse, ho perso la voglia di sciare, ma ho tanta voglia di rifare un giro la sopra, sulle cabine dell'amore, dove a quell'altezza, nessuno può sentirti, ne disturbarti.

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