Il rappresentante della mia ragazza - Agrigento Trasgressiva

La mattina Francesca mi aspettava al negozio,all'epoca aveva un negozietto che per motivi di privacy non starò a specificare nel dettaglio.Arrivai da bravo cornuto con i cornetti e i cappuccini,lei si buttò a baciarmi dicendomi:"mmmmmhhhh amore come mi piacciono i cornetti ripieni!!!" ed "lo sò amore apposta te li ho presi".
Ci sedemmo nello stanzino dietro al negozio dove eravamo soliti nasconderci per mangiare o per fare quclhe porcata al volo.Se quelle mura dopo qualche tempo avessero potuto parlare avrebbero detto tante di quelle porcate che sarebbero sembrate mura di un set porno.Insomma mentre stiamo mangiando i cornetti suona il campanellino della porta e Francesca esce con il cornetto in mano a quel punto da dietro sento lei ridere e dire:"ciao luca,ti aspettavo ma non pensavo venissi così presto" si trattava del rappresentante che un paio di volte al mese passava dal suo negozio,quando senti' lui alludere al cornetto che mangiava Francesca dicendo che fosse una golosona e sentendola ridacchiare mentre rispondeva che andava pazza per i cornetti e il suo ripieno ,io uscì dallo stanzino e vidi lui questo Luca che aveva una mano sul fianco di Francesca .Cazzo che impatto,era alto,sportivo,ben vestito non molto più grande di me,con la faccia da figlio di puttana,non tolse la mano dal fianco di Francesca e disse soltanto ciao.Francesca si spostò per venire verso di me e disse "Alex ti presento Luca,il mio rappresentante di fiducia e Luca ti presento il mio nuovo fidanzato Alex" ci demmo la mano e poi Francesca si frappose in mezzo a noi dando le spalle a Luca ma mantendendosi molto vicina quasi a toccarlo con il sedere cosa che mi infasidì tantissimo mentre ancora una volta la gelosia faceva spazio al mio cazzo che cominciò a gonfiarsi nelle mutande pensando al rapporto che c'era fra Francesca e quel giovane e attraente rappresentante,lei disse:"ora dovremmo parlare di merce,amore perchè non vai a prendere un cappuccio anche per Luca?"detto fatto uscì dal negozio e andai al bar prefeito da noi due.Tornai dopo circa una ventina di minuti e la scena fu simile all'entrata del rappresentante solo che questa volta ad entrare facendo rumore con il campanellino della porta ero io.Loro uscirono da dietro,lei uscì come se niente fosse con il libretto della merce da ordinare in mano e lui ancora più distinto di lei con un sorriso a mille denti ma feci appena in tempo a porgergli il cappuccio che mi accorsi che lei era completamente rossa sul viso.La guardai intensamente e lei ricambiò con uno sguardo che diceva tutto,ancora una volta l'eccitazzione di essere stato mandato via lasciandoli soli era raddoppiata al mio ritorno perchè dal rossore del viso di Francesca avevo capito che fra di loro c'era stato qualcosa dietro al nostro stanzino.Lui ringraziò per il cappuccio mi salutò con una pacca sulla spalla e dicendo che sarebbe passato fra un paio di settimane sperando di vendere qualcosa questavolta.Così quando uscì io dissi a Francesca:"Ma come ,vi ho lasciati soli perchè avevi gli ordini da fare e non hai preso nulla?"e poi sottolineai che andava rossa in viso e che era strano visto che succedeva solo quando facevamo l'amore.Lei rispose senza neanche scomporsi:"E chi ti ha detto che non ho preso niente,una cosa l'ho presa,e il rossore perchè ti preoccupa lo sai che poco dopo va via amore mio".Io ancora non ero pronto e non sapevo bene come prendere quelle forti emozioni e quelle frasi che più che alludere a qualcosa confermavano che Francesca era una vera e propria ninfomane ,la mia fidanzata cazzo ....ed io che godevo e facevo sangue acido al tempo stesso mi sembrava una situazione surreale.Più tardi nel letto di casa mia cominciò a toccarrmi mi tirò il cazzo fuori e masturbandomi mi disse:"amore ma lo hai capito o no che ho preso in bocca il cazzo di Luca e che ero rossa perchè lui è un pò rozzo e qando lo spompino tende a tirarmi verso di lui dal capo arrossandomi tutto il viso" ed io "ecco lo sapevo ,che ti devo dire non so che pensare" e lei "non dire niente sta zitto pensa a me che succhio il cazzo a Luca e pensa che lo farò ancora anche perchè mi fa lo sconto"allora d'istinto ho detto mentre continuava a masturbarmi ogni tanto schiacciandomi le palle o facendomi un pò male al cazzo come volesse punirmi se sbagliavo a parlare:"amore ma che mi devo aspettare da te e poi sto Luca che cazzo ha più di me?" e lei stringendo ancora di più il cazzo "ma amore con me devi stare tranquillo perchè io ti amo e amo solo te comunque Luca a differenza tua ha un cazzo non molto più lungo del tuo ma molto più grosso e tanto basta ora zitto e cerca di venire che mi sto stancando"....
Schizzai poco dopo sul mio petto e le sue mani ,lei si ripulì la mano sporca di sperma sul mio viso e dopo aver messo le sue dita nella mia bocca ripassandole più volte come fossero un cazzo...mi diede un bacio sussurrandomi "Ti amo,ma aspettati di tutto da me se vuoi stare con me".

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31/08/2012 14:16

bis

io dico solo che se sono vere le tue storie sei l'uomo più fortunato della terra ,ma sai in quanti vorrebbero leccare la moglie dopo che qualche suo stallone gli ha sborrato dentro ,oppure infilargli la lingua in bocca appena ha finito un bel bocchino con ingoio

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